Postare regolarmente contenuti sui social per fare crescere il proprio business è importante, ma siamo sicuri che sia altrettanto efficace?
Facebook premia la costanza e desidera che tu costruisca delle relazioni di qualità con utenti e lettori, tuttavia questo aspetto non passa attraverso un posting selvaggio e incontrollato.
Non è la quantità di post a stimolare le interazioni con il pubblico, ma il valore dei contenuti.
Più precisamente, occorre mantenere attiva la propria pagina in modo che cresca e che abbia successo, ma questa non è l’unica mossa da fare.
Per aumentare le possibilità che gli utenti tornino sulla tua pagina è necessario creare contenuti coinvolgenti, che incentivano la condivisione e la conversione. Pubblicare contenuti utili, stimolanti e scritti bene aiuta a creare nel tempo un rapporto duraturo con la tua nicchia di riferimento e a generare interesse e partecipazione (engagment).
Quanti post pubblicare
Non esiste una formula magica che valga per tutti. La frequenza di aggiornamento è strettamente connessa alla portata organica dei post, che sta continuando a scendere a causa dell’algoritmo di Facebook. Quest’ultimo controlla la diffusione e la visibilità dei post, spingendo i contenuti sponsorizzati. Poiché la quota organica messa a disposizione dall’algoritmo di Facebook viene distribuita su tutti i post della giornata, più post verranno pubblicati ogni giorno minore sarà la portata organica di ciascuno.
Risultato? Tanta fatica sprecata.
Parola d’ordine: pianificare
Quando pubblichi contenuti ben curati in modo costante (ma non assillante) diventi riconoscibile e autorevole agli occhi del tuo target. Dimostri impegno verso i lettori che saranno sempre aggiornati sugli argomenti di tua competenza. Per fare ciò ti serve giusto qualche strumento di content marketing, come un calendario editoriale che ti dica cosa e quando pubblicare sui social media in base alla tua strategia e agli obiettivi che vuoi raggiungere.
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